venerdì 10 maggio 2013

"Sono tra le nuvole"

Oggi stranamente sono contenta.
Veramente negli ultimi 4 giorni sembra che le cose vadano per il meglio.
Il mio umore è cambiato.
Forse dipende dal sole...dalle giornate che si sono allungate...dall'estate che si avvicina.......o forse dipende da te....
La gente dovrebbe dire subito quello che pensa....quello che prova....
Se ti nascondi....se si nascondono i sentimenti....piano piano soffochi dentro.....ti senti come se qualcuno ti stringesse il cuore.....ti manca il respiro e di conseguenza non riesci a respirare.
Ma se prendi il coraggio e tiri fuori tutto quello che ti sei portata dentro negli ultimi anni....allora senti che la tua anima si libera......viene fuori la parte migliore di te.
Tutti dovremmo avere questo coraggio.
Il coraggio di raccontare tutto....di sputare fuori l'anima.
E' una sensazione di liberazione ma.....si ha sempre paura della reazione altrui.
Già........non è facile......
Ci sono due reazioni opposte possibili agendo in questo modo: 
- la prima è che potresti sentirti presa in giro o addirittura derisa
- la seconda potrebbe essere che dall'altra parte le cose che dici gli arrivino al cuore....e faccia piacere.
E' un rischio che bisogna correre.
Non sempre va bene.
Ma bisogna affrontarlo per sentirsi liberi.
Non so se il mio sputare l'anima ha fatto bene o no all'altro.....ma a me di certo sì! E già che dall'altra parte la reazione non è stata quella di scappare.....sembra un buon segno =)
Di solito....quando le cose vanno bene....quando ti senti bene con te stessa e con gli altri....soprattutto con la persona che ami di più al mondo.......dopo arriva la mazzata -.-''
Ma.....chissenefrega!
Ho deciso di godermi il momento. 
Di godermi i piccoli attimi che riesco a "rubare" durante la giornata.
Vivo di quei pochi momenti che sono grandi per me e che riescono a farmi affrontare giorno dopo giorno le avversità della vita.
E anche se tutta questa storia non porterà da nessuna parte a nessuno dei due....va benissimo così!

"Vivo fra le nuvole....vivo senza regole....." 



Ros




giovedì 2 agosto 2012

2 Agosto 2012

Oggi è il giorno del mio 36esimo compleanno.

Chi l'avrebbe detto che la sera del mio compleanno mi sarei ritrovata da sola, in giro, a festeggiare non so cosa?
Io, la mia musica a tutto volume, birra a volontà e.....i miei pensieri che vagavano al solito.

La gente è egoista.....sì.......ma quando vedi che lo è soprattutto chi ti è affianco........allora non c'è più niente da fare.

Già................

Vengo guardata male dagli altri perchè me ne vado in giro sempre sola.......
Al sud è così.
Se sei uomo e vai in giro solo sei uno sfigato......mentre se sei donna e fai altrettanto.....sei una......poco di buono (definiamolo così....meno volgare)

Si ma.....allora cosa devo fare per andare bene in questa società?
Trovarmi un altra compagnia?
Ma chi la vuole?!!!!!
Non voglio più nessuno al mio fianco.
Nessun amico, nessun amica.......nessuno!!!!!
Sto bene così......da sola!

Volevo solo che......chi è al mio fianco.......uscisse con me......almeno stasera............invece................
so che le possibilità sono poche ultimamente.......ma quando poi vedi che domani sera c'è una cena tra amici e lì ci va e invece con me si fa tanti complessi di denaro..............allora capisci che non c'è più niente da fare.
E poi.....una passeggiata al mare non è poi così costosa.
Sono passata in secondo piano.
Sempre se sono mai stata al primo.
A me pare di no!

E poi caro Rob (ti nomino perchè so che leggerai)........tu mi dici di scrivere cose più tranquille.....più positive.
Io non vedo un c...o di positivo qui.
Noto solo che le cose vanno sempre male........sempre di più.
E sinceramente sono stanca!

Devo cambiare io......ora!!!!!! se voglio salvarmi..........
Altrimenti andrò sempre più affondo.........e questa volta non c'è nessun pretesto che mi aiuti a riemergere.


BUON COMPLEANNO ROS! E BENVENUTA NEL MONDO REALE!!!!!!!!!



Ros




sabato 14 luglio 2012

"Se hai bisogno di una mano......la troverai alla fine del tuo braccio!"

Devo smettere di pensare che gli altri la pensano come me.
Devo smettere di aspettarmi qualcosa dagli altri.
Devo smettere di prendere tutto sul serio.
Devo smettere di pensare di poter tornare indietro....ormai il passato non ritornerà più....e le cose che sono state fatte rimarranno tali.
Devo smettere di pensare di poter cambiare la mia vita.......forse è già tardi per poterlo fare.....e quindi.....devo accontentarmi.


Odio questo verbo....accontentare.


Si dice che chi si accontenta gode.....stronzate!!! 

Chi si accontenta si accontenta e basta!

Vorrei solo riuscire a guardare in avanti di qualche anno.
Potermi vedere.....come quando si guarda un film.


Dove sarò tra....20 anni?
Cosa farò?
Con chi sarò?
E....soprattutto......ci sarò ancora?
Avrò fatto tutto quello che volevo fare?
Sarò finalmente felice?
Avrò finalmente capito quello che è importante e quello che non lo è?


Io.....a volte penso.....che mi complico la vita inutilmente.
Forse hai ragione "tu"....quando dici che è troppo tardi per cambiare le cose....e quindi devo imparare ad accettare questa realtà.....anche se mi fa schifo.....e guardarmi intorno....e trovare quel poco di buono che ho......


Già.......accontentarmi!!!


Ma la domanda è...."Riuscirò ad imparare ad accontentarmi?" E poi...."Capirò finalmente cosa c'è di buono intorno a me?"
Io so solo che sono stanca di pensare.
Sono stanca di cercare di capire.
Stanca di non riuscire a prendere una decisione.
Stanca di essere sempre così.....nervosa.....insopportabile.....e di fare del male a chi non c'entra niente.
Quella che ha dei problemi sono io...
Quella che sbaglia sempre sono io...
Quella che deve imparare a non essere più lunatica sono io....
Sconto su chi non c'entra ed è sbagliato.
Ho un carattere di merda....e lo so...
Sembro spesso acida.
Ma la gente fa alla svelta a giudicare e non si chiede il perché del mio cambiamento d'umore repentino.
È come un pò di anni fa.....solo in forma diversa.


Mi sto facendo del male involontariamente.....senza rendermene conto.
O meglio lo so.....a volte me ne accorgo.....ma faccio finta di niente.


Sono diventata brava a fingere con gli altri.


Alla domanda: "Come stai? Tutto bene?" Facile rispondere: "Si si...certo"...con tanto di sorriso.
Ho imparato bene a nascondere il mio umore....a fare finta che va tutto bene....quando poi senti che il mondo ti sta crollando addosso.



Alle volte........vorrei solo sparire per un pò.........solo per capire chi davvero ci tiene a me.
Ma credo sia tutto inutile.


Altre volte mi basterebbe avere solo qualcuno che mi abbracciasse forte e mi dicesse "Tranquilla.....ci sono io qui con te.....andrà tutto bene!"
Ma quel qualcuno non esiste.


"Se hai bisogno di una mano......la troverai alla fine del tuo braccio!"
La morale della "favola" è solo questa.








Ros





"Amore a senso unico"

L'Amore è un sentimento intenso e profondo di affetto, simpatia ed adesione, rivolto verso una persona, un animale, un oggetto o verso un concetto, un ideale. Oppure, può venire definito sotto un altro punto di vista (scientifico), un impulso dei nostri sensi che ci spinge verso una determinata persona.
(definizione tratta da Wikipedia)

L'Amore è affetto intenso, assiduo, radicato fortemente per qualcuno; sentimento, affetto che comporta anche attrazione sessuale; sentimento legato a qualcosa, a cui ci si sente legati da ragioni affettive, morali o verso cui si ha un inclinazione intellettuale.
(definizione tratta dal dizionario)

Ma la parola Amore davvero cos'è?

Per ognuno ha un proprio significato.
Tutti ne diamo uno a seconda delle proprie situazioni o esperienze.

Amare una persona è quando non riesci a non smettere di pensare intensamente a questa.
Amare è quando aspetti imperterrita un messaggio, una telefonata, un suo pensiero.
Amare è quando il primo pensiero del mattino appena sveglio è rivolto a questa persona in particolare, come il tuo ultimo prima di addormentarti.
Amare significa non poter fare a meno di ascoltare la sua voce, di vederlo, di sentirlo vicino.
Amare è tutto questo ma anche altro.
Difficile spiegarlo con parole.
I sentimenti non si possono spiegare in poche parole.

Ma quando ti rendi conto che un amore è a senso unico? Come ci si deve comportare?

Questo è il problema principale di tutto.

Leggevo su di un blog un passo del libro di Massimo Gramellini "Fai bei sogni" in cui diceva:
"Non essere amati è una sofferenza grande, però non è la più grande.
La più grande è non essere amati più. 
Nelle infatuazioni a senso unico l'oggetto del nostro amore si limita a negarci il suo. 

Ci toglie qualcosa che ci aveva dato soltanto nella nostra immaginazione. 
Ma quando un sentimento ricambiato cessa di esserlo, si interrompe brutalmente il flusso di un'energia condivisa. 
Chi è stato abbandonato si considera assaggiato e sputato come una caramella cattiva. 
Colpevole di qualcosa d'indefinito." 

Infatti quando si ama a senso unico tutto quello a cui pensiamo o ci viene dato o ci viene fatto è solo frutto della nostra immaginazione.
Nel senso che ci facciamo dei "film" su ciò che può accadere, su quello che desideriamo di più e su quello che vogliamo.
Ma......quando invece ci ritroviamo di fronte chi amiamo e tutto ciò a cui abbiamo dato per scontato non accade......è lì che subentra la delusione, e ci si sente degli stupidi.

Allora cosa fare?

Io......sinceramente non saprei.......non ne ho la più pallida idea.
L'unica cosa che so è che tutto rimarrà riposto in un angolo del mio cuore.....perchè solo lì ci sono tutte le cose più belle che sono accadute nella mia vita sino ad oggi.
Non sono tantissime.....quindi c'è ancora spazio......ma penso che rimarrà solo poca roba.
Più passa il tempo e più smetto di crederci, di sperare....
La vita ti insegna che alla fine legarsi alle persone non è una cosa tanto sicura.....meglio legarsi e circondarsi di oggetti, cose materiali.
La gente prima o poi ti delude sempre.
Quindi cominci ad allontanarti da tutti.....piano piano.......
So che è sbagliato ragionare così.......se tutti ci comportassimo in questo modo alla fine rimarremmo tutti soli.......ma amare a 17 anni e poi amare ad un età più adulta......c'è una madornale differenza.
A 17 anni si è spensierati.....si è incoscienti e l'amore lo si prende quasi per gioco.
A 35 lo si fa con anima e cuore.....e lo si fa con coscienza ed è difficile dimenticare soprattutto quando incontri una persona con cui hai quasi tutto in comune e pensavi che al mondo non esistesse nessuno che la pensasse come te.

Quando invece un sentimento cessa di essere Amore da ambo due le parti.....la cosa è più complicata.
Ci si promette amore eterno.......ma tutti sappiamo che l'amore eterno non esiste.
Il tempo delle favole sono finite da secoli ormai.
"E vissero felici e contenti"........
E' tutto nei grandi sogni dei bambini.

E concludo con una frase del grande Cesare Pavese:
"Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi".









Ros





lunedì 11 giugno 2012

"Andare Avanti"

Ogni singolo pezzo sta ritornando al suo posto.
Ogni cosa che sta accadendo.....è accaduta di nuovo tempo fa.
Dicono che la vita va avanti.......
La vita è sempre la solita.....la stessa.
Non cambia mai niente.
Non va avanti niente.
Si ritorna sempre indietro al punto di partenza.
Ed è così che mi sento.
Sto ritornando indietro negli anni.
Stesse situazioni già vissute.
Stesse cose.
Stesso lavoro.
Tutto quello che non avresti mai voluto rivivere.......è di nuovo qui! 
E poi........ancora e ancora.......gli stessi sbagli.
Sarà così.
Sempre la stessa vita che si ripete...........all'infinito....................


Oggi è giorno 11 Giugno 2012.
L'11 Maggio 2011 la stessa situazione.
Potrei pensare che l'11 porta sfiga.......


Sono passati molti mesi da quando ho scritto l'ultimo post qui.
Non so perchè ho fatto passare tanto tempo.
Eppure di idee ne avevo tante.
Ma trascriverle ultimamente mi è impossibile.
Non si può scrivere quello che si pensa......quello che si prova.
Scrivendo i propri pensieri......perdono di significato e di importanza.
Tenendomeli per me......dentro..........sono solo miei e di nessun'altro.


Non voglio più condividere niente con nessuno.
Da oggi in poi si cambia.
Voglio uscire da questo mondo che non mi piace e l'unico modo è chiudermi dentro a chiave.
La chiave ce l'avrò solo io.


Forse è meglio così.
Senza forse.........sicuramente è meglio così.


Non voglio più ascoltare consigli inutili.
Non voglio più dare consigli a nessuno. 
Tanto non vengono mai apprezzati e ognuno fa di testa propria.
Allora perchè non fare io di testa mia?


Farò tutto quello di cui mi sono proibita fino ad oggi.
Farò quello che la gente si aspetta da me.
Mi giudicheranno?
Chissenefrega!!!!!!!!!!!!!!
Voglio essere libera finalmente di fare cazzate se ne avrò voglia.
Voglio essere libera di andare a 200km orari con l'auto se mi va.
Voglio essere libera di sbronzarmi una volta tanto.
Voglio provare a vivere.
Provare il pericolo.
Quello che non ho fatto nei tempi passati............lo farò ora.


"La vita comincia a 40 anni".......dicono.............. 
La farò cominciare un pochino prima.........ma comincerà a modo mio.

Sono stata "brava" per troppo tempo.
E' ora di finirla.
E' ora di andare avanti e ricominciare.

Alla fine ognuno è libero della propria vita.
Ed io voglio essere libera di vivere la mia come cazzo mi pare.
Non serve a niente essere "brava".
Non serve assolutamente a niente!





Ros







venerdì 17 febbraio 2012

"Depressione"

Avevo promesso a me stessa di non parlarne mai più.
Ho cercato di rimuovere questo periodo dalla mente.....periodo durato 5 lunghi anni.
Poco fa leggevo un post in un blog di un amico, che pubblicava la morte della grande Whitney Huston e metteva in evidenza la parola felicità....intesa da molti come felicità = soldi = benessere.
Io credo che lei si sentisse molto sola....e non aveva nessuno che la capisse.
Molti di noi hanno avuto dei periodi così...o li passano tutt'ora......ma non tutti sono capaci di uccidersi per una cosa del genere.......e meno male......altrimenti saremmo in pochi nel mondo.
Molte volte si è circondati da tanta gente e ci si sente soli lo stesso.

Ritorniamo alla depressione.

Malattia complicata....malattia che ti trascina a fondo piano piano...lentamente.....senza che te ne accorgi.
La depressione anni fa non era neanche considerata una malattia.
Oggi, meno male, che ci sono molti studi su questo ma ancora non si capisce chiaramente da cosa è scaturito.
Ovvero....si sa che sono degli enzimi che nel cervello cominciano a fare casini (ipotesi elementare).
In parole complicate possiamo dire che la depressione è una patologia dell'umore, tecnicamente un disturbo dell'umore caratterizzata da un insieme di sintomi cognitivi, comportamentali, somatici ed affettivi che, nel loro insieme, sono in grado di diminuire in maniera da lieve a grave il tono dell'umore, compromettendo il "funzionamento" di una persona, nonché le sue abilità ad adattarsi alla vita sociale.
La depressione non è quindi, come spesso ritenuto, un semplice abbassamento dell'umore, ma un insieme di sintomi più o meno complessi che alterano anche in maniera consistente il modo in cui una persona ragiona, pensa e raffigura se stessa, gli altri e il mondo esterno.
La depressione talvolta è associata ad ideazioni di tipo suicida o autolesionista, e quasi sempre si accompagna a deficit dell'attenzione e della concentrazione,insonnia o ipersonniadisturbi alimentari, estrema ed immotivata prostrazione fisica. (fonte Wikipedia)

Ma i sintomi?
Come fare a capire quando una persona è realmente depressa?

I sintomi li avverti prima.....molto prima.....solo che è difficile capirli.
Io, infatti, li avvertii un anno prima....ma li ho capiti in seguito.

Molte volte senti ragazzine del giorno d'oggi che dicono: "Sono così depressa oggi...non so cosa mettermi per la festa di domani"...oppure: "Che depressione! Non so dove andare sabato sera".
Io le picchierei in quel momento.....perchè non sanno di che cavolo parlano.
La depressione....quella vera....è tutt'altro che non sapere cosa mettersi ad una festa o che fare una sera.
La parola depressione è usata molto spesso nel modo sbagliato.

La depressione è vedere tutto nero....tutto buio.....senza via d'uscita......e non solo per pochi minuti.....ma per giorni.....e giorni.....e giorni.....
La notte vai a letto, ti addormenti e speri che il giorno dopo vada meglio.
Ma non è così!
Ti svegli dopo mezz'ora con il cuore che ti batte forte, attacchi d'ansia, di panico......e pensi che hai dormito per chissà quanto tempo......e invece è ancora notte.....e ti sei appena messo a letto.
Il giorno dopo fai per alzarti dal letto e non ce la fai.....le gambe non ti reggono.....tremi e non riesci ad arrivare neanche in bagno da sola.
Devi metterti a mangiare e non ce la fai ad ingoiare niente......ti viene da vomitare.
E così piano piano ti lasci trascinare giù......come in un vortice.
E se non hai la forza e la capacità di rialzarti da sola e mettere giù le gambe dal letto e lottare......rimani lì per anni........anni che sembrano eterni.......fino a che ti auguri di morire.....visto che non servi più a niente e a nessuno.

La gente fa facile parlare di questo come un disturbo mentale.
Mi sono sentita dire dalla persona che amavo: "Sei tu che vuoi stare così......sei tu che ti fissi"......
Ed io non capivo perchè non cercasse di capirmi almeno.
Poi scopri che il dolore è tuo......e ce l'hai solo tu.
Se ti tagli un dito....solo tu sai quello che provi......gli altri.....possono immedesimarsi....ma alla fine il dolore è tuo.....e rimane tuo.

Ho sofferto di depressione per 5 anni.
Ho avuto all'incirca 20 attacchi di panico al giorno in quel periodo.
L'ansia che non mi mollava un attimo.
Appena stavo pochino meglio un giorno....e riuscivo ad alzarmi un pò......ne conseguivano altri 4 a letto.
Non riuscivo più ad uscire di casa.
Appena arrivavo d'avanti alla porta tremavo e sudavo freddo......e dovevo rimettermi a letto.
Non ero più autonoma.
Ho cominciato ad augurarmi la morte.
Ho continuato a farmi del male.....ho rifiutato cibo e medicinali per molto tempo.
Non avevo più la forza e soprattutto la voglia di vivere.
Non trovavo un motivo per cui lottare.
E poi......avevo tutto.....mio marito e mio figlio sapevano badare a se stessi......e quindi mi era tutto più facile.
Potevo anche andarmene.
Ho pensato tante volte a come farla finita........ma mi è mancato il coraggio.
Uccidersi......ci vuole molto coraggio per farlo ed una mente molto lucida.
Sembra facile ma non lo è......soprattutto quando si è così vicini a farlo.

E poi un giorno........mio figlio decise di non andare a scuola quella mattina.....e decise di mettersi a letto con me e di farmi compagnia.
Frequentava le elementari......aveva 8 anni all'incirca.
Era come se avesse intuito qualcosa......aveva paura.
Cominciò a farmi delle domande alle quali non riuscivo a rispondere.
"Mamma, perchè non usciamo più insieme?"
"Mamma, perchè sei sempre a letto?"
"Mamma, perchè non prepari più niente in cucina di buono?"
"Mamma, perchè sei cambiata così?"
................

Quando vidi i suoi occhi riempirsi di lacrime.......solo allora capii cosa stessi facendo.
Gli stavo facendo del male.......
Non facevo del male solo a me stessa......ma facevo del male alla persona che amo di più al mondo.
Allora decisi di cominciare a lottare.
Chiamai il mio medico che mi mise due strade d'avanti: 
1 "Uscirne da sola" (ma con molta pazienza e più tempo)
2 "Uscirne con i farmaci" (in meno di pochi mesi ero su' di nuovo come prima o quasi)

Ovviamente scelsi la via più complicata......e quindi scelsi di fare tutto da sola.....con le mie forze.
Scelta che con l'andare del tempo ne fui pentita......perchè la strada da percorrere era lunga e piene di salite.
Cominciai a muovere i primi passi come fanno i bambini nei primi anni di vita.
Cominciai a mangiare lentamente un pò di più.
A fare movimento con le gambe nel letto per dargli un pò di forza e di tono (riempii delle bottigliette di plastica di acqua e facevo ginnastica così per le gambe......avevo perso forza nei muscoli e le gambe non reggevano il peso)
E poi decisi di incontrare una psicoterapeuta e parlare dei miei problemi.
Non avevo bisogno di lei.....non avevo bisogno di sapere i miei problemi quali erano......sapevo già tutto....ma volevo mi insegnasse il trucchetto per poter imparare a gestire i miei attacchi di panico.
Insomma.......seduta dopo seduta.....ho imparato......ed i miei attacchi di panico si erano ridotti a 5 volte al giorno......poi a settimana.....poi al mese.......infine 1 volta ogni 5 mesi......e così piano piano sono quasi scomparsi.

Dico quasi perchè tutt'oggi a volte ho degli attacchi d'ansia così forti che per trattenerli ce ne vuole......ma a volte ci riesco e altre............beh?! Non si più avere tutto nella vita no? 

E' stata molto lunga come cosa......e ho imparato a riconoscere gli sguardi.
Eh già......
Una persona depressa ha uno sguardo particolare......difficile accorgersene per la gente comune.....ma solo chi ci è passato sa di cosa parlo.

Ho fatto pulizia nella mia vita.
Ho eliminato persone che pensavo fossero mie amiche e che nel momento del bisogno, mi hanno lasciata da sola.
Non volevo chissà che da loro.....mi bastava una parola di conforto.
E invece mi sono ritrovata sola.
E' in questi momenti che capisci chi conta e chi no nella tua vita.

Sono trascorsi 4 anni da allora.......non tantissimi......ma è come se ne fossero passati tanti perchè ho voluto rimuovere tutto di quel periodo.
Ma, tutt'oggi, ho ancora paura che ritorni.
La depressione è una cosa che è lì...........è lì che aspetta che tu molli leggermente la presa per riaffiorare su e riprenderti.
Non so cosa mi attende per il futuro.......per ora sto "diciamo" bene.......e se dovesse ripresentarsi?
Beh.........vedremo cosa fare.
Per ora non voglio pensarci!!!!!





Ros



mercoledì 15 febbraio 2012

La nostra "amicizia"


Alcune volte penso…......

Penso a noi due…alla nostra amicizia….......a quello che è stato e che non tornerà più…
È stupido per me ancora pensarci ma…sono fatta così…
Io non dimentico mai niente…anzi………
Ho tutto dentro…

I ricordi…
Le nostre risate…
I pianti insieme…
Ascoltare i tuoi silenzi…
Le nostre telefonate silenziose…

Le ricordi?
Certo che le ricordi…......

Ma…tutto questo è finito da tempo ormai…....anche se tu non ci pensi più…io continuo a rimuginare ancora nei vecchi ricordi…soprattutto quando sono sola…di sera…nel silenzio…

Mi chiedo……..in cosa ho sbagliato?

Sono trascorsi mesi…e ancora non so darmi una risposta…
Non capisco…
Non capirò mai…
Forse perché non capisco più la gente…forse perché ho smesso di capire la gente ormai da tempo…
Mi dispiace solo di come sia finita…di non sapere più niente di te…di essere passata in secondo piano…ma dovevo aspettarmelo.

Scrivo qui perché so che tu non leggerai mai questa lettera…ed è per questo che forse mi sento più tranquilla.

Non sono il tipo che viene e chiede scusa….anche perché scusa di cosa?
Non credo di aver fatto niente di male…ma vorrei solo capire il perché?
So che non avrò mai risposta a questa domanda…

Sei così lontana ormai…......

Ma io ci credevo…ci ho creduto fino in fondo…fino all’ultimo…
Ma arrivi ad un punto in cui cominci a riflettere su e ti poni delle domande…e cominci a capire che se io ti mancassi minimamente…....ti faresti sentire.

Le telefonate si sono ridotte al minimo indispensabile nell’ultimo periodo: 
“Come stai? Tutto bene?”....
Nient’altro…..........
Fino a scomparire del tutto…....

Un amicizia non finisce così…non dovrebbe finire così…...

Non era una semplice conoscenza per me…ho fatto di tutto per starti accanto finché ho potuto…finché hai voluto…ma ora è giusto che stia da parte.

La vita continua…deve continuare…sempre!

Come ho detto prima non leggerai mai questa lettera…ed è per questo che ti scrivo.

Ti ho voluto davvero bene Gabry…te ne ho voluto tanto…eri una sorella maggiore per me…ti ho trattato da tale…ti ho confidato tutto…le mie ansie…le mie paure…le mie gioie…e a tua volta lo hai fatto anche tu con me.

Non sono pentita di niente.
Doveva andare così evidentemente.
Rifarei tutto quanto…sin dall’inizio…....perché conoscerti...…conoscermi…....e imparare questa lezione di vita…mi è servita…....e mi servirà in futuro.

Ti voglio bene tutt’ora…e ti penso spesso…anche se sei distante…fino a che non ci dimenticheremo del tutto a vicenda…ma credo sarà impossibile per tutte e due farlo…abbiamo condiviso quasi 4 anni di vita insieme.

Un giorno…capiterà che ripensando ad un nostro aneddoto…ci scappi ancora un sorriso......…e rimarrà solo un tenero ricordo.




"…E allora è chiaro che due sono amici veri fino a quando non se ne rendono conto
Quando cominciano a pretendere il “rispetto reciproco” stanno toccando il fondo
E allora parlami di cose che non mi hai detto mai e dimmi veramente chi sei
Ti riconoscerò se ti conoscerò e tu mi riconoscerai se mi conoscerai "



Ros