venerdì 17 febbraio 2012

"Depressione"

Avevo promesso a me stessa di non parlarne mai più.
Ho cercato di rimuovere questo periodo dalla mente.....periodo durato 5 lunghi anni.
Poco fa leggevo un post in un blog di un amico, che pubblicava la morte della grande Whitney Huston e metteva in evidenza la parola felicità....intesa da molti come felicità = soldi = benessere.
Io credo che lei si sentisse molto sola....e non aveva nessuno che la capisse.
Molti di noi hanno avuto dei periodi così...o li passano tutt'ora......ma non tutti sono capaci di uccidersi per una cosa del genere.......e meno male......altrimenti saremmo in pochi nel mondo.
Molte volte si è circondati da tanta gente e ci si sente soli lo stesso.

Ritorniamo alla depressione.

Malattia complicata....malattia che ti trascina a fondo piano piano...lentamente.....senza che te ne accorgi.
La depressione anni fa non era neanche considerata una malattia.
Oggi, meno male, che ci sono molti studi su questo ma ancora non si capisce chiaramente da cosa è scaturito.
Ovvero....si sa che sono degli enzimi che nel cervello cominciano a fare casini (ipotesi elementare).
In parole complicate possiamo dire che la depressione è una patologia dell'umore, tecnicamente un disturbo dell'umore caratterizzata da un insieme di sintomi cognitivi, comportamentali, somatici ed affettivi che, nel loro insieme, sono in grado di diminuire in maniera da lieve a grave il tono dell'umore, compromettendo il "funzionamento" di una persona, nonché le sue abilità ad adattarsi alla vita sociale.
La depressione non è quindi, come spesso ritenuto, un semplice abbassamento dell'umore, ma un insieme di sintomi più o meno complessi che alterano anche in maniera consistente il modo in cui una persona ragiona, pensa e raffigura se stessa, gli altri e il mondo esterno.
La depressione talvolta è associata ad ideazioni di tipo suicida o autolesionista, e quasi sempre si accompagna a deficit dell'attenzione e della concentrazione,insonnia o ipersonniadisturbi alimentari, estrema ed immotivata prostrazione fisica. (fonte Wikipedia)

Ma i sintomi?
Come fare a capire quando una persona è realmente depressa?

I sintomi li avverti prima.....molto prima.....solo che è difficile capirli.
Io, infatti, li avvertii un anno prima....ma li ho capiti in seguito.

Molte volte senti ragazzine del giorno d'oggi che dicono: "Sono così depressa oggi...non so cosa mettermi per la festa di domani"...oppure: "Che depressione! Non so dove andare sabato sera".
Io le picchierei in quel momento.....perchè non sanno di che cavolo parlano.
La depressione....quella vera....è tutt'altro che non sapere cosa mettersi ad una festa o che fare una sera.
La parola depressione è usata molto spesso nel modo sbagliato.

La depressione è vedere tutto nero....tutto buio.....senza via d'uscita......e non solo per pochi minuti.....ma per giorni.....e giorni.....e giorni.....
La notte vai a letto, ti addormenti e speri che il giorno dopo vada meglio.
Ma non è così!
Ti svegli dopo mezz'ora con il cuore che ti batte forte, attacchi d'ansia, di panico......e pensi che hai dormito per chissà quanto tempo......e invece è ancora notte.....e ti sei appena messo a letto.
Il giorno dopo fai per alzarti dal letto e non ce la fai.....le gambe non ti reggono.....tremi e non riesci ad arrivare neanche in bagno da sola.
Devi metterti a mangiare e non ce la fai ad ingoiare niente......ti viene da vomitare.
E così piano piano ti lasci trascinare giù......come in un vortice.
E se non hai la forza e la capacità di rialzarti da sola e mettere giù le gambe dal letto e lottare......rimani lì per anni........anni che sembrano eterni.......fino a che ti auguri di morire.....visto che non servi più a niente e a nessuno.

La gente fa facile parlare di questo come un disturbo mentale.
Mi sono sentita dire dalla persona che amavo: "Sei tu che vuoi stare così......sei tu che ti fissi"......
Ed io non capivo perchè non cercasse di capirmi almeno.
Poi scopri che il dolore è tuo......e ce l'hai solo tu.
Se ti tagli un dito....solo tu sai quello che provi......gli altri.....possono immedesimarsi....ma alla fine il dolore è tuo.....e rimane tuo.

Ho sofferto di depressione per 5 anni.
Ho avuto all'incirca 20 attacchi di panico al giorno in quel periodo.
L'ansia che non mi mollava un attimo.
Appena stavo pochino meglio un giorno....e riuscivo ad alzarmi un pò......ne conseguivano altri 4 a letto.
Non riuscivo più ad uscire di casa.
Appena arrivavo d'avanti alla porta tremavo e sudavo freddo......e dovevo rimettermi a letto.
Non ero più autonoma.
Ho cominciato ad augurarmi la morte.
Ho continuato a farmi del male.....ho rifiutato cibo e medicinali per molto tempo.
Non avevo più la forza e soprattutto la voglia di vivere.
Non trovavo un motivo per cui lottare.
E poi......avevo tutto.....mio marito e mio figlio sapevano badare a se stessi......e quindi mi era tutto più facile.
Potevo anche andarmene.
Ho pensato tante volte a come farla finita........ma mi è mancato il coraggio.
Uccidersi......ci vuole molto coraggio per farlo ed una mente molto lucida.
Sembra facile ma non lo è......soprattutto quando si è così vicini a farlo.

E poi un giorno........mio figlio decise di non andare a scuola quella mattina.....e decise di mettersi a letto con me e di farmi compagnia.
Frequentava le elementari......aveva 8 anni all'incirca.
Era come se avesse intuito qualcosa......aveva paura.
Cominciò a farmi delle domande alle quali non riuscivo a rispondere.
"Mamma, perchè non usciamo più insieme?"
"Mamma, perchè sei sempre a letto?"
"Mamma, perchè non prepari più niente in cucina di buono?"
"Mamma, perchè sei cambiata così?"
................

Quando vidi i suoi occhi riempirsi di lacrime.......solo allora capii cosa stessi facendo.
Gli stavo facendo del male.......
Non facevo del male solo a me stessa......ma facevo del male alla persona che amo di più al mondo.
Allora decisi di cominciare a lottare.
Chiamai il mio medico che mi mise due strade d'avanti: 
1 "Uscirne da sola" (ma con molta pazienza e più tempo)
2 "Uscirne con i farmaci" (in meno di pochi mesi ero su' di nuovo come prima o quasi)

Ovviamente scelsi la via più complicata......e quindi scelsi di fare tutto da sola.....con le mie forze.
Scelta che con l'andare del tempo ne fui pentita......perchè la strada da percorrere era lunga e piene di salite.
Cominciai a muovere i primi passi come fanno i bambini nei primi anni di vita.
Cominciai a mangiare lentamente un pò di più.
A fare movimento con le gambe nel letto per dargli un pò di forza e di tono (riempii delle bottigliette di plastica di acqua e facevo ginnastica così per le gambe......avevo perso forza nei muscoli e le gambe non reggevano il peso)
E poi decisi di incontrare una psicoterapeuta e parlare dei miei problemi.
Non avevo bisogno di lei.....non avevo bisogno di sapere i miei problemi quali erano......sapevo già tutto....ma volevo mi insegnasse il trucchetto per poter imparare a gestire i miei attacchi di panico.
Insomma.......seduta dopo seduta.....ho imparato......ed i miei attacchi di panico si erano ridotti a 5 volte al giorno......poi a settimana.....poi al mese.......infine 1 volta ogni 5 mesi......e così piano piano sono quasi scomparsi.

Dico quasi perchè tutt'oggi a volte ho degli attacchi d'ansia così forti che per trattenerli ce ne vuole......ma a volte ci riesco e altre............beh?! Non si più avere tutto nella vita no? 

E' stata molto lunga come cosa......e ho imparato a riconoscere gli sguardi.
Eh già......
Una persona depressa ha uno sguardo particolare......difficile accorgersene per la gente comune.....ma solo chi ci è passato sa di cosa parlo.

Ho fatto pulizia nella mia vita.
Ho eliminato persone che pensavo fossero mie amiche e che nel momento del bisogno, mi hanno lasciata da sola.
Non volevo chissà che da loro.....mi bastava una parola di conforto.
E invece mi sono ritrovata sola.
E' in questi momenti che capisci chi conta e chi no nella tua vita.

Sono trascorsi 4 anni da allora.......non tantissimi......ma è come se ne fossero passati tanti perchè ho voluto rimuovere tutto di quel periodo.
Ma, tutt'oggi, ho ancora paura che ritorni.
La depressione è una cosa che è lì...........è lì che aspetta che tu molli leggermente la presa per riaffiorare su e riprenderti.
Non so cosa mi attende per il futuro.......per ora sto "diciamo" bene.......e se dovesse ripresentarsi?
Beh.........vedremo cosa fare.
Per ora non voglio pensarci!!!!!





Ros



mercoledì 15 febbraio 2012

La nostra "amicizia"


Alcune volte penso…......

Penso a noi due…alla nostra amicizia….......a quello che è stato e che non tornerà più…
È stupido per me ancora pensarci ma…sono fatta così…
Io non dimentico mai niente…anzi………
Ho tutto dentro…

I ricordi…
Le nostre risate…
I pianti insieme…
Ascoltare i tuoi silenzi…
Le nostre telefonate silenziose…

Le ricordi?
Certo che le ricordi…......

Ma…tutto questo è finito da tempo ormai…....anche se tu non ci pensi più…io continuo a rimuginare ancora nei vecchi ricordi…soprattutto quando sono sola…di sera…nel silenzio…

Mi chiedo……..in cosa ho sbagliato?

Sono trascorsi mesi…e ancora non so darmi una risposta…
Non capisco…
Non capirò mai…
Forse perché non capisco più la gente…forse perché ho smesso di capire la gente ormai da tempo…
Mi dispiace solo di come sia finita…di non sapere più niente di te…di essere passata in secondo piano…ma dovevo aspettarmelo.

Scrivo qui perché so che tu non leggerai mai questa lettera…ed è per questo che forse mi sento più tranquilla.

Non sono il tipo che viene e chiede scusa….anche perché scusa di cosa?
Non credo di aver fatto niente di male…ma vorrei solo capire il perché?
So che non avrò mai risposta a questa domanda…

Sei così lontana ormai…......

Ma io ci credevo…ci ho creduto fino in fondo…fino all’ultimo…
Ma arrivi ad un punto in cui cominci a riflettere su e ti poni delle domande…e cominci a capire che se io ti mancassi minimamente…....ti faresti sentire.

Le telefonate si sono ridotte al minimo indispensabile nell’ultimo periodo: 
“Come stai? Tutto bene?”....
Nient’altro…..........
Fino a scomparire del tutto…....

Un amicizia non finisce così…non dovrebbe finire così…...

Non era una semplice conoscenza per me…ho fatto di tutto per starti accanto finché ho potuto…finché hai voluto…ma ora è giusto che stia da parte.

La vita continua…deve continuare…sempre!

Come ho detto prima non leggerai mai questa lettera…ed è per questo che ti scrivo.

Ti ho voluto davvero bene Gabry…te ne ho voluto tanto…eri una sorella maggiore per me…ti ho trattato da tale…ti ho confidato tutto…le mie ansie…le mie paure…le mie gioie…e a tua volta lo hai fatto anche tu con me.

Non sono pentita di niente.
Doveva andare così evidentemente.
Rifarei tutto quanto…sin dall’inizio…....perché conoscerti...…conoscermi…....e imparare questa lezione di vita…mi è servita…....e mi servirà in futuro.

Ti voglio bene tutt’ora…e ti penso spesso…anche se sei distante…fino a che non ci dimenticheremo del tutto a vicenda…ma credo sarà impossibile per tutte e due farlo…abbiamo condiviso quasi 4 anni di vita insieme.

Un giorno…capiterà che ripensando ad un nostro aneddoto…ci scappi ancora un sorriso......…e rimarrà solo un tenero ricordo.




"…E allora è chiaro che due sono amici veri fino a quando non se ne rendono conto
Quando cominciano a pretendere il “rispetto reciproco” stanno toccando il fondo
E allora parlami di cose che non mi hai detto mai e dimmi veramente chi sei
Ti riconoscerò se ti conoscerò e tu mi riconoscerai se mi conoscerai "



Ros






mercoledì 1 febbraio 2012

"Nausea"

Ho un leggero senso di nausea.

Sì.....una nausea incontrollabile in questi giorni.

Nausea verso la gente ipocrita.....verso i perbenisti....verso chi ti parla bene dei sentimenti e poi......
Poi non sanno come comportarsi verso gli altri.....o non hanno mai saputo come farlo.
Trattare la gente solo ed esclusivamente per i propri comodi.
Non ci si comporta così.......anche perchè poi......quando lo fai tu con loro.......allora cominciano a capire come ci si sente dall'altra parte......forse...............

Nausea................

Ho una nausea anche verso me stessa......che non so dire mai di no.........che mi dico sempre di cambiare e di imparare a trattare gli altri in modo diverso.......ad esempio come fanno loro con me.

Ma poi..............ci ricasco sempre.

Stupida........sono una stupida!!!!!!

A 35 anni ancora non ho capito niente nella vita........e mi ritengo adulta.......

Macché?!

Io che pretendo di capire il prossimo....quando non capisco ancora me stessa.
Io che pretendo di fare del bene.....quando vengo sempre trattata a merda dagli altri.
Io che pretendo di cambiare il mondo (anche con piccole cose, piccoli gesti)......quando so benissimo che il mondo andrà sempre peggio.
Io che voglio fare la differenza......ma non so da dove cominciare.
Io che pretendo di lasciare qualcosa di buono di me in chi mi ha incontrato nella vita.......quando so che, chi è  sparito da tempo......si è già dimenticato, facilmente, di chi sono......di chi ero.......
Io che.......pretendo troppo dalla gente......e da quello che mi circonda.
Io che vorrei cambiare me stessa........e non ci riesco.
Io che pretendo un pò di felicità in più.......e mi illudo soltanto.
Io che vorrei vivere in modo diverso........ma so che non cambierà mai un cazzo nella mia vita.
Io che vorrei trovare un lavoro diverso e aspetto che accada.........ma so che ritornerò a fare quello che ho sempre fatto in tanti anni.
Io che farei un biglietto di sola andata per chissà dove.......ma so che è solo un sogno questo.
Io che vorrei perdermi nei miei sogni......ma quando al mattino riapro gli occhi......è sempre la stessa vita che ho d'avanti.
Io che pretendo che la gente mi ami per quella che sono.........ma continuo ad illudermi.
Io che devo amare in silenzio.........per il quieto vivere.
Io che devo fingere sempre tutto con tutti.......per non essere vista come un "aliena".
Io che so di essere diversa da tanta gente.......ma alla fine vedo che comincio a somigliare sempre di più a loro.
Io che ero molto diversa 5 anni fa......ma che da allora.....la gente che mi circonda.....mi ha cambiata radicalmente.
Io che negli ultimi 5 anni......rifletto molto......forse tanto......
Io che vorrei essere più felice.......ma so che la felicità è fatta di attimi.......e questi attimi arrivano sempre più di rado.
Io che vorrei avere qualcuno che mi ascolti.........soprattutto ascolti i miei silenzi........ma tanto nessuno si è mai accorto di me.
Io che.......vorrei tante cose.........forse troppe a dire il vero........e forse è per questo che non se ne avvera neanche una.

Ieri una persona mi disse una frase che mi ha fatto pensare:
"La vita è quella che è.....non quella che è stata....e non quella che sarà......è così......"

Io vorrei solo essere felice come un tempo.......ingenua e stupida.......quando non capivo niente e mi andava bene comunque tutto quanto.
Penso che diventare "grandi" comporti tanti problemi.
Quando si è inesperti, quando non si conosce niente nella vita.......allora si sta benissimo.......si è incoscienti su tutto.

Mi viene in mente una frase che mi ritorna in mente ogni tanto: "Tu sei una bella persona Ros". 
(che poi non ho mai capito sinceramente il vero significato di questa frase....)

Eh già..........sono proprio una bella persona..........come no....?!
Non sono una bella persona io.......e non lo sarò mai.
Sono solo una come tante.....in mezzo a tanti.......e in un mondo di tanti...............



"Sono un peso per me stessa
sono un vuoto a perdere
sono diventata grande
senza neanche accorgermene
................
sono un altra da me stessa
sono un vuoto a perdere
sono diventata questa
senza neanche accorgermene"
.......................


Ros